PRESENZE RETTILIANE CON APPROFONDIMENTI SUI CASI ITALIANI a cura di Lucio Tarzariol
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In questo libro parleremo delle presenze rettiliane nel mondo, ma con una particolare attenzione a quelle avvistate in Italia. Dobbiamo evidenziare subito che gli astronomi americani hanno dimostrato statisticamente che esistono più di 600 milioni di pianeti simili alla Terra nella nostra galassia che potrebbero ospitare vita inteligente. Secondo molte dichiarazioni di contatti, ex militari, ex agenti della CIA, NSA, FBI e altre organizzazioni, pare esistano almeno 57 razze extraterrestri infiltrate nel nostro pianeta conosciute perl l’appunto come “Heinz 57”, vedi le testimonianze di Clifford Stone, Robert Dean, Bill Cooper, Timothy Good, ecc.. Il Blue PLanet Project, un documento redatto alla fine degli anni sessanta da alcuni scienziati americani, tra cui Jefferson Souza, che lavoravano in una serie di progetti scientifici del governo USA conferma la Presenza Aliena sulla Terra di addirittura, 160 razze aliene e, tra le più importanti rispetto al ruolo che occupano nella situazione terrestre, abbiamo per l’appunto i Rettiliani. Alcune fonti sostengono pure la presenza di circa 1.400 basi aliene sotterranee in tutto il mondo.
Poi se vediamo le affermazioni riportate dal Blue Blood, True Blood, conflict & creation by Stewart A. Swerdlow, un autore di riferimento di David Icke, la cosa si fa interessante, in quanto questo autore afferma che vi sarebbe una terra cava gestita da rettiliani mutaforma che favorirebbero il controllo 'alieno' del nostro pianeta, alcune entrate secondo l’autore, si troverebbero anche nelle alpi italiane. La razza dei Draco qui è divisa in sette sottogruppi inquadrati in un ordine gerarchico molto rigido in cui i componenti del gruppo dominante si presentano nella forma di una creatura alata di aspetto rettiloide o sauroide, alta due metri e quaranta circa. Uno dei gruppi di livello più basso è quello dei guerrieri utilizzati per conquistare ed occupare pianeti, un altro invece è composto da esseri snelli simili a lucertole, alti 1.30 – 1.60 metri che svolge compiti umili e agisce come supporto durante i rapimenti di Terrestri.
I Rettiliani o Draconiani, per quanto se ne sa, sono discendenti dalla razza dei Cariani e provengono dalla costellazione di “Alpha Draconis”, ma originalmente proverebbero da un universo superiore dal quale, si dice, furono cacciati per la loro indole aggressiva e i loro sistemi di controllo. I rettiliani sono presenti sulla Terra da molto tempo, ancora prima dell’uomo, e hanno influenzato molti popoli, i quali hanno trasmesso questa realtà attraverso resoconti e mitologie. Si sostiene che la loro sia una razza guerriera e conquistatrice, molto avanzata dal punto di vista tecnologico, ma non da quello spirituale. Generalmente vengono differenziati in varie sottospeci, come già detto, quelle alate sono gerarchicamente superiori in quanto più vicine alla razza originaria Cariana o Kariak (“serpenti -uccello”). I Tili o Tiliani, ossia Rettiliani di Razza Pura, vengono chiamati Draconiani; la Stirpe Draconiana più nobile, aristocratica ed evoluta prende il nome di “Aln”, ha Sede in Orione. Questi Tiliani di Razza pura sono anche denominati i “Lords di Draco”. I Draconiani sono la Razza Madre dei Tili e hanno una Coscienza di quarto o quinto-livello dimensionale.
“Aln”, seconto alcune fonti, sarebbe il Padre di Jehowah, ossia l'attuale capostipite della Dinastia di Aln di Nona Dimensione. Per cui se diamo retta a questa testimonianza, Jehowah, meta delle più note religioni come il Cristianesimo, l'Ebraismo, l'Islamismo, i Testimoni di Geova, non sarebbe il Creatore Primo, bensì un Tiliano di Draco, un Draconiano. Se pensiamo che all’origine Jehowah era un dio “crudele”, un dio degli eserciti, come affermano gli antichi scritti sacri, tutto sembra tornare, dato che l'Impero Draconiano ha un’indole guerriera e possiederebbe proprio una divisione militare molto abile. Inoltre ritornerebbero pure anche le controverse teorie del noto complottista David Vaughan Icke che, sui rettiliani e la Chiesa, ne ha dette tante; egli ha evidenziato addirittura l’architettira del Vaticano, trovando correlazioni proprio con il Serpente, una performance simbolica che nasconderebbe un mondo occulto, un sapere lasciato a pochi eletti dalla stirpe dei Draco. Guardate che oltre oceano la questione non cambia, abbiamo Quetzalcoatl, “il Jehowah oltreoceano”, il draconiano che incarna perfettamente la natura della stirpe cariana, infatti non a caso il termine Quetzalcoatl significa “Serpente piumato”, non da meno il dio maya Itzama Na o Itzamnà, il governatore iguana o il lucertolone che iconograficamente ci riporta ancora una volta ai rettiliani, e potremmo continuare con molti altri esempi.
Generalmente i rettiliani vengono divisi in Dinoidi, un’élite ritenuta guerriera, i Reptoidi classici, i Sauriani di cui il tipo albino ha gerarchicamente la massima posizione sociale e gli Anfibioidi che vivono sotto acqua; ma a parte questi ve ne sono altre parecchie tipologie, ed alcune le presenteremo in questo testo nello specifico. I rettiliani sembrano strettamente connessi con il governo occulto del pianeta e con la manipolazione psico-emozionale effettuata sul reticolato energetico della Terra. In questo libro si racolgono testimonianze della loro esistenza, sia nel mondo, ma sopratutto in Italia. Nel 2005 è stata data alle stampe la pubblicazione del prof. Di Gennaro Sebastiano, fondatore e presidente dell'associazione ufologica denominata USAC (Ufological Studies Academy Centre) e situata a Santa Maria Maddalena (Rovigo). Secondo tale studioso, ben cinque testimoni avrebbero avvistato questi esseri nell'atto di uscire dall'acqua o di entrarvi, e camminare lungo la riva dei più grandi corsi d'acqua compresi fra le province di Ferrara, Rovigo e Bologna. Poiché gli avvistamenti si sono susseguiti nel corso degli anni, c'è sicuramente di che riflettere sulla possibile esistenza di questi esseri. In questo libro sono state riportate altre testimonianze provenienti da tutta Italia, inoltre sono riportate anche le varie presenze di altri esseri che possono avere correlazione con i rettiliani e presenti nei vari resoconti e credenze popolari in quello che possiamo chiamare il “Bestiario italiano”.
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